Amici miei profanati

Il film di Neri Parenti uscirà il 16 marzo in 600 copie, con l’ambizione di rinverdire la gloria popolare delle mitiche zingarate anni Settanta rimaste nella memoria di molti spettatori.
E se il manifesto, con le faccette di Christian De Sica, Massimo Ghini, Giorgio Panariello, Paolo Hendel e Michele Placido attaccate ad altrettante molle uscite da una scatola, rimanda all’originale del 1975, l’idea di trasportare il tutto nella Firenze rinascimentale servirebbe a mettere al riparo il film da impietosi paragoni con i primi due atti di Monicelli e il terzo di Nanni Loy, invero bruttissimo.
Per questo invita ragionevolmente a vedere il film per intero prima di giudicare (sarà mostrato alla stampa il 14) e ricorda le qualità artistiche dell’operazione: fotografia di Luciano Tovoli, scenografie di Francesco Frigeri, costumi di Alfonsina Lettieri, musiche di Andrea Guerra, attori quasi tutti toscani doc per scrupolo filologico.
Per lo stesso motivo usa la tua casella di mail che sei certo funzionare: una volta effettuata la registrazione ti sarà inviata una email di conferma con un un link di attivazione.

Fonte: www.ilsecoloxix.it

Amici miei profanatiultima modifica: 2011-04-13T15:40:43+02:00da santuzzo123
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