Lo stilista festeggia in Gazzetta i 90 anni e l’uscita dell’autobiografi: “Le prime maglie con un amico discobolo, per gente che non lavora”
Missoni ne ha dette e ne ha sentite: “Quando Marco Zanuso, l’architetto, mi disse che da 20 anni tutti gli copiavano la penna che aveva disegnato, gli risposi che era da 2 mila anni che quelli delle Ande mi copiavano i maglioni.
Finché un giorno, in Egitto, Rosita scese a visitare le tombe dei faraoni e quando emerse mi annunciò: “E questi è da 3 mila anni che ci copiano””.
Ha vissuto, Missoni, ma con leggerezza: «Non sono nato per essere comandato ma neanche per comandare”, “Io faccio maglie, Rosita le traduce in abbigliamento», «Per vestirsi male seguire la moda non è indispensabile, però aiuta”, «La prima volta che mi invitarono a esporre al Moma di New York, non ci potevo credere: “Con i miei straccetti'””, “Quelli che ci copiano’
Fonte: www.gazzetta.it