Il Papa ringrazia, la Cei sprona. Ma Casini ancora non cede

Dalla cena romana a casa di Bruno Vespa, cui partecipò il segretario di stato Tarcisio Bertone assieme a Pier Ferdinando Casini e al Cavaliere, all’appello alla ‘governabilità’ lanciato dal presidente della Cei Angelo Bagnasco, che pure nei mesi scorsi non aveva lesinato le sue critiche, fino al discorso di Camillo Ruini al convegno sull’Unità d’Italia, in cui ha espresso apprezzamento per il rafforzamento dell’esecutivo e l’impianto bipolarista e federalista, la voce delle gerarchie si è fatta sempre più sonora.
Infine ieri, apice di un climax ascendente, il Papa: ‘Desidero esprimere il mio apprezzamento al governo italiano che nella difesa del crocefisso in Europa si è mosso in conformità a una corretta visione della laicità e alla luce della sua storia, cultura e tradizione’.
Il testo è più o meno questo: sia lui a correre in soccorso del governo, lasci perdere il terzo polo e quel Gianfranco Fini che oltretevere, nel corso degli ultimi anni, ha più che altro spaventato con prese di posizione, sui temi sensibili, che la curia non esita a giudicare estremismo laicista.
Il Pdl e la Lega sono oggi due importanti, e affidabili, interlocutori per il Vaticano: per le politiche in difesa della vita, per gli interventi sulla scuola e persino per quelle promesse, ancora non realizzate ma alle quali viene dato molto credito, che riguardano il quoziente familiare e i vantaggi fiscali nei confronti delle famiglie’.

Fonte: www.ilfoglio.it

Il Papa ringrazia, la Cei sprona. Ma Casini ancora non cedeultima modifica: 2010-12-18T10:50:33+01:00da santuzzo123
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